S'I' Fosse Foco [Fabrizio De André; Da un sonetto di Cecco Angiolieri; Arrangiamenti e direzione d'orchestra di Giampiero Reverberi; Assistenza tecnico-artistica di Gianfranco Reverberi; Tecnico di registrazione Giorgio Agazzi] S'i' fosse foco, arderei 'l mondo; s'i' fosse vento, lo tempesterei; s'i' fosse acqua, i' l'annegherei; s'i' fosse Dio, mandereil'en profondo s'i' fosse papa, sare' allor giocondo, tutt'i cristiani imbrigherei; s'i' fosse 'mperator, sa' che farei? a tutti mozzerei lo capo a tondo s'i' fosse morte, andarei da mio padre, s'i' fosse vita, fuggirei da lui: similmente faria da mi' madre s'i' fosse Cecco, come sono e fui, torrei le donne giovani e leggiadre: e vecchie e laide lassarei altrui. S'i' fosse foco, arderei 'l mondo; s'i' fosse vento, lo tempesterei; s'i' fosse acqua, i' l'annegherei; s'i' fosse Dio, mandereil'en profondo.